La Notte del Libro nel segno della Matematica
Anche quest’anno la nostra scuola ha preso parte alla manifestazione La notte del libro, progetto a cui abbiamo aderito fin dagli esordi con una tradizione tredicennale e con cui si ha voluto sottolineare l’importanza della lettura dei libri in ogni età, fondamentale in un periodo così delicato come quello che riguarda lo sviluppo della personalità. Il libro ha una moltitudine di sfaccettature, messaggi e forme, pertanto non può essere definito un concetto strettamente estetico-letterario ma un portatore di idee, messaggi e fatti provenienti da vari ambiti scientifici.
Il programma di quest’anno ha avuto per obiettivo presentare alcuni testi matematici per esplorare il collegamento tra la letteratura e la matematica. La lettura di testi non letterari è vicina ai giovani? Qual è il collegamento tra la prosa scientifica popolare e i testi letterari classici? Oppure, cosa li collega (o separa!?) con e dai libri di testo scolastici, manuali, materiale didattico che utilizziamo per apprendere? Gli allievi appassionati di matematica hanno cercato di rispondere a queste ed altre domande studiando testi matematici (P. Odifreddi: Pillole matematiche, T. Dantzig: Numero, A. Doxiadis: La congettura di Goldbach, N. Witkowski: Troppo belle per il Nobel, M. du Sautoy: L’ipotesi dei numeri primi, J. Mubeen: L’intelligenza matematica, M. Tahan: L’uomo che sapeva contare) che sono stati approfonditi nel contesto del progetto Matematicando: la matematica in pillole letterarie.
In questi testi gli allievi hanno esplorato la matematica in contesti diversi, hanno affrontato problemi matematici irrisolti, hanno osservato la matematica in testi “non matematici”, hanno esaminato l’applicabilità della matematica in tutti i campi artistici, individuando autori come Dostoevskij o Borges, in cui il concetto matematico può essere applicato all’analisi dello spazio, del tempo e dei personaggi dell’opera letteraria, per non parlare dell’arte, della musica, del fumetto o dei film! In questo modo hanno dimostrato quanto la matematica sia parte integrante della nostra realtà con le sue peculiarità di eleganza e bellezza, proprio come in ogni opera d’arte.
Gli allievi e le allieve della quarta classe del liceo generale, Paolo Castelicchio, Andrea Delmonaco, Fabian Matošević, Ivona Rašula, Leon Paris, Luka Planinac, Marilena Privrat e Vito Rossanda nonché le allieve della terza classe del liceo generale Melani Cetina e Rea Geromella con la loro mentore, la prof. Tea Šumberac, hanno presentato i risultati della loro ricerca.
Il programma organizzato dalle proff. Elda Pliško Horvat e Luana Moscarda si è tenuto in presenza di tutta la scolaresca il 26 aprile 2024 dalle ore 9:35 alle 10:25.