Pesca sostenibile – gioco a tavolo
La sostenibilità della pesca è sempre più importante per la conservazione dell’ecosistema marino, che è parte integrante dello sviluppo sostenibile globale. Nasce quindi il gioco di carte Fish n’ Ships, realizzato e progettato nell’ambito del progetto Interreg Italia-Croazia FAIRSEA (Fisheries in the Adriatic Region – a shared Ecosystem Approach) ideato da Diego Manna, Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale –OGS Trieste. Il 29 novembre 2022, il biologo Igor Celić dell’Istituto di oceanografia, ha tenuto una lezione di 2 ore agli allievi di I.b che hanno ascoltato con interesse e poi hanno provato a giocare a questo gioco di carte non così semplice. In modo dinamico, interessante ed educativo, il professore ci ha mostrato l’importanza di una pesca corretta ed equilibrata, essenziale per la conservazione dell’ecosistema. Di sce cosa si, in effetti, tratta?
Lo scopo del gioco è far acquisire agli allievi l’importanza di pescare nel proprio mare in modo sostenibile ottenendo più punti degli altri giocatori al termine. Il gioco finisce quando uno dei partecipanti utilizza: tutti gli otto (nel gioco a due) o cinque (nel gioco a tre e a quattro) sistemi di pesca a sua disposizione. Le diverse tipologie di carte si distinguono in base al colore: carta pesca (rosa), carte bonus (blu) – legate ad attività umana al giocatore. Carte malus (nere) vengono scartate. Carta specie (verdi, gialle, arancioni, rosse) – ci sono 36 specie differenti divise in 16 gruppi in base alle caratteristiche ecologiche principali.
Nel gioco possono essere coinvolti da 2 a 4 giocattori.
Un mare per poter essere definito in salute deve avere sempre come minimo:
1 consumatore terziario
2 consumatori secondari
3 consumatori primari
4 produttori
Al termine dell’incontro della durata di due ore, gli allievi hanno presentato alcuni dei loro pensieri e suggerimenti, come presentare il gioco in una forma diversa – invece di giocare a carte, creare una costruzione piramidale tridimensionale che fosse più intuitiva oppure per renderlo più semplice e veloce. In ogni caso, si tratta di un gioco educativo valido e interessante per cui ringraziamo signor Celić per questa bellissima opportunità.